I distributori automatici hanno l’indubbio beneficio di svolgere compiti di vendita senza che vi sia necessità di personale dedicato. Questo però va tutto a discapito delle relazioni umane del processo di vendita. E’ interessante riflettere su come evolverà il rapporto umano fra venditore ed acquirente.
Se nel passato la relazione fra queste due figure era una parte importante del processo di vendita, oggi l’online shopping e la sempre maggiore enfasi posta sull’automazione hanno fortemente ridotto l’importanza e la diffusione di questi tipi di interazione. Gli sviluppi più innovativi nel campo del vending prevedono che ai potenziali acquirenti sia fornito il prodotto che cercano nel minor tempo possibile, ciò significa che le interazioni sono ridotte il più possibile. Tuttavia la comunicazione, il rapporto con altre persone, il confrontarsi con esse sono sempre stati aspetti importanti del processo di acquisto. L’espansione di servizi garantiti dai distributori automatici, che non si limitano più solo ad alimenti, comporta che per l’acquisto di sempre più prodotti le persone si rivolgeranno a servizi automatizzati. I benefici in termini di tempo e di riduzione della forza lavoro impiegata nel campo delle vendite sono innegabili e probabilmente necessari in un futuro che ci vede sempre più impegnati. Bisogna tuttavia considerare come andrà a perdersi tutta quella complessa rete di rapporti umani legata alle occasioni di incontro scaturite dall’andare ad acquistare qualcosa.
E’ dunque possibile che risulteremo impoveriti nelle nostre interazioni umane a causa del desiderio di eccessiva semplificazione e velocizzazione dei rapporti? E’ possibile che lo sviluppo tecnologico vada ad alienarci dalla società tradizionalmente concepita? Chi scrive crede che la colpa non sarà della macchinetta del caffè. Non interamente almeno.
Bibliografia
Raja Parasuraman, (2010) “Complacency and Bias in Human Use of Automation: An Attentional Integration”
Cotgrove, S. (1972). “Alienation and Automation.” The British Journal of Sociology.