Gli antichi inizi
Si pensa che il primo distributore automatico sia stato inventato da Erone di Alessandria (fra le altre cose sviluppò una macchina a vapore), il quale nel 219 a.C. mise a punto una macchina distributrice di acqua per cerimonie propiziatrici nei templi. Il distributore era azionato tramite monete, inserite in un apposita fessura in cima all’oggetto. La moneta colpiva una leva in equilibrio. All’altro lato della leva era posto un filo collegato ad un tappo che bloccava del liquido. Quando la moneta colpiva la leva questa muoveva il filo che alzava il tappo, andando così ad erogare la quantità d’acqua desiderata.
Erone sviluppò questa macchina per limitare la quantità di acqua sacra che i cittadini prelevavano, apparentemente maggiore rispetto a quanto avessero pagato. Come per la macchina a vapore, sviluppata per muovere elementi scenici di teatro, anche questo antesignano distributore non aveva finalità di monetizzazione. Fu creato più per interesse e curiosità personali dell’inventore alessandrino.
Tuttavia, il fatto che questo sistema fu utilizzato anche nei primi distributori moderni va tutto a prova della capacità visionaria di Erone.
Bibliografia
Jaffe, Eric (Dec 2006). “Old World, High Tech” (World’s first vending machine).
National Automatic Merchandising Association, (2016). “History of Vending and Coffee Services”